Definire, tra i tanti modelli disponibili di grattugie elettriche, quale siano gli articoli migliori può risultare complicato. Sono tanti, infatti, gli elementi da considerare per valutare la qualità di questo elettrodomestico, non ultimo, il budget a disposizione, ma anche le proprie necessità.
Modello professionale e modello portatile
In sintesi, possiamo affermare che in commercio esistono 2 modelli principali di grattugie elettriche:
- professionali (o fisse): si tratta di grattugie elettriche di qualità superiore, di funzionalità più avanzate, e dal costo più elevato rispetto ai modelli portatili. La scocca di questi elettrodomestici è realizzata in alluminio anziché in plastica, e sono dotati di pulsanti di accensione esterni che attivano la macchina con grande semplicità. Il motore è più potente e la capienza è sicuramente maggiore, perfetta per tritare anche grosse quantità di formaggio;
- portatili: è il modello più diffuso e utilizzato, essendo anche più economico rispetto al modello professionale. Si presenta come una piccola apparecchiatura compatta, facilmente trasportabile, comoda da impugnare e che funziona con le batterie. Inoltre, è davvero molto facile da utilizzare.
Caratteristiche delle grattugie
Misure, peso e design sono i 3 aspetti fondamentali per definire la qualità di una grattugia elettrica, sia essa professionale o non.
- Le misure: variano a seconda del modello, perché quelle professionali sono più grandi, mentre quelle portatili sono più piccole, perché pensate per un uso domestico. Le prime, sono più ingombranti delle seconde, anche se assicurano prestazioni migliori;
- il peso: è una delle componenti fondamentali che definisce le differenze tra grattugie portatili e grattugie professionali. Essendo un elettrodomestico che si usa in casa, le grattugie per uso domestico hanno ovviamente un peso che non deve essere eccessivo e che si aggira tra i 600 e i 700 grammi. Il discorso cambia per quelle professionali, che possono raggiungere un peso addirittura di 10 Kg.
- il design: i modelli portatili hanno un design molto semplice e sono solitamente composti da un unico corpo, con un rullo estraibile dentro il quale si mette l’alimento da grattugiare. Quelli professionali, invece, sono composti da 3 elementi: un corpo, generalmente in alluminio, una vaschetta, dove viene messo il formaggio da grattugiare, e un contenitore esterno, che raccoglie il formaggio.
Cosa valutare
La presenza di accessori è una componente importante da valutare. In linea generale, possiamo affermare che l’elemento più importante delle grattugie elettriche è il rullo dentato, senza il quale sarebbe impossibile grattugiare il formaggio. Anche la facilità della pulizia è un elemento fondamentale. Bisognerebbe, infatti, ricordarsi di pulire la grattugia ogni volta che si utilizza, per evitare che i residui di formaggio restino all’interno del macchinario e si ammuffiscano. I modelli più economici e meno strutturati non prevedono la possibilità di smontare le diverse componenti, ad eccezione del rullo che, nella maggior parte dei casi, è lavabile e può essere rimosso. I modelli più professionali, invece, sono composti da diversi pezzi che sono smontabili, rimovibili, e facilmente lavabili. Infine, i materiali scelti rendono una grattugia migliore di un’latra.
In linea generale, consigliamo quelle con il corpo macchina in alluminio e il rullo in acciaio inossidabile, che garantiscono prestazioni efficienti e hanno una resistenza notevole. In ogni caso, anche le grattugie elettriche in plastica dura, sicuramente più economiche, sono un’ottima scelta chi vuole acquistare un buon prodotto senza spendere troppo.
Marche e prezzi
Ci sono molte aziende che producono grattugie elettriche, sia professionali che per uso domestico. In entrambi i casi, i prodotti migliori sono quelli prodotti da marchi leader nel settore, come: Ariete o Imetec, Ardes, RGV, G3 Ferrari. E il prezzo? Questo varia sensibilmente in base al modello: per un buon prodotto destinato all’uso domestico il prezzo medio oscilla tra i 20 e i 70 euro, mentre per i modelli professionali si può arrivare anche a un costo superiore ai 350 euro.