Ti stai chiedendo se sia meglio acquistare una lavasciuga o una lavatrice e un’asciugatrice separate? È una domanda che si pongono molti. Se non hai problemi di spazio, meglio optare per due elettrodomestici separati. Le prestazioni sono migliori e alla lunga si risparmia. Acquistare una lavasciuga può comportare il rischio di affrontare una spesa notevole (i modelli in commercio hanno un prezzo medio di 600 euro) per un elettrodomestico che non convince né sulle prestazioni di lavaggio, né su quelle di asciugatura.
Due è meglio di uno?
Se hai spazio sufficiente in casa, sarebbe meglio optare per l’acquisto di una lavatrice e di una asciugatrice. Nonostante, infatti, una spesa maggiore iniziale, circa 1000 euro (per l’acquisto di due elettrodomestici), a lungo termine otterrai un risparmio grazie al miglior utilizzo dei due elettrodomestici, con conseguente riduzione dei consumi e a una maggior durata di vita dei dispositivi. Disporre di due elettrodomestici ti permetterà di risparmiare anche sui tempi, in caso di più lavaggi, perché potrai utilizzare contemporaneamente lavatrice e asciugatrice.
Il vantaggio dello spazio e del tempo
Si dice che il tempo è denaro e sappiamo bene quanto questo possa essere vero. Il vantaggio più apprezzato delle lavasciuga, comune a tutti i prodotti multifunzione, è l’efficienza in termini di tempo e di spazio. Non tutti infatti hanno il tempo sufficiente e lo spazio in casa per due elettrodomestici di grandi dimensioni, anche se in genere esistono kit per poterli montare uno sopra l’altro.
La massima stabilità e sicurezza sono garantiti dagli stessi produttori se si prendono entrambi gli elettrodomestici e il kit di montaggio della stessa marca. In caso di diverse marche esistono kit universali per assemblare i due elettrodomestici. In questo caso, dovrai verificare le dimensioni e la stabilità, per non avere problemi di sicurezza, rumore e performance.
I consumi
Il consumo della lavasciuga è superiore rispetto a quello della lavatrice? Certamente. Il processo di asciugatura, infatti, ha bisogno di una maggior quantità di energia elettrica, rispetto a quella impiegata per il solo lavaggio. L’energia consumata dalla lavasciuga per il lavaggio è uguale a quella consumata da una lavatrice, quindi se vuoi risparmiare energia, un rimedio potrebbe essere quello di utilizzare l’asciugatrice solo quando piove o non puoi stendere il bucato. Ecco quanto consuma una lavasciuga:
- Il consumo energetico di un ciclo di lavaggio, secondo lo studio di un’associazione di consumatori, è all’incirca di 1,5 kWh per ogni ciclo;
- Il consumo energetico di un ciclo di asciugatura si assesta, invece, intorno ai 4,5 kWh.
Questa differenza di consumo energetico tra la fase di lavaggio e quella di asciugatura è data dal fatto che nella fase di asciugatura la resistenza elettrica deve funzionare per più tempo rispetto al ciclo di lavaggio.
Leggere l’etichetta
Per le lavasciuga non esistono (a differenza degli altri elettrodomestici) le classi A+, A++, A+++, ma la classe energetica più alta rimane la A. L’etichetta energetica stessa ha inoltre il vecchio formato, non quello che troviamo negli altri elettrodomestici. Siull’etichetta troverai:
- Marchio del fornitore e modello della lavasciuga;
- La scala con le classi energetiche, con indicata la classe energetica a cui appartiene quel modello;
- Il consumo di energia in kWh per ciclo completo, che comprende lavaggio, centrifuga e asciugatura;
- Il consumo di energia per il solo lavaggio;
- La capacità in kg di capi;
- L’indicazione della rumorosità per i cicli di lavaggio, asciugatura e centrifugazione.
Al fine di un risparmio energetico, dovrai quindi considerare una serie di cose (oltre il prezzo iniziale della lavasciuga che sceglierai), come, ad esempio, la classe energetica di appartenenza, ma anche l’orario a cui si utilizza la lavasciuga: con una tariffa bi-oraria, se la avvii nelle ore notturne il risparmio è maggiore.