Cosa considerare
Quando scegli una lavasciuga dovrai verificare anche la capacità di lavaggio e di asciugatura. Quest’ultima è leggermente più bassa di quella di lavaggio, perché l’asciugatura necessita di spazio sufficiente a far circolare l’aria. Per una scelta ottimale dovrai tenere conto dei seguenti fattori:
- Nucleo familiare: una famiglia più numerosa ha bisogni di più lavaggi settimanali;
- Le abitudini: in media di quanti lavaggi a settimana necessiti?
- Tipologia e dimensione dei capi da lavare e asciugare: su alcuni capi come lenzuola, piumoni e tende si ottengono migliori risultati con una lavasciuga dalla capacità maggiore.
Tutte le lavasciuga AEG sono dotate della tecnologia ProSense, capace di utilizzare un sensore che rileva l’umidità residua e il peso del carico. Il consumo energetico viene adattato di conseguenza al peso e al carico dei capi, per evitare inutili sprechi. Risparmierai così tempo e energia.
Funzioni e tecnologie per ogni esigenza
Le lavasciuga AEG offrono un’ampia scelta di funzioni e programmi, e in più sono semplici da usare. Vediamo i punti di forza delle lavasciuga AEG. Innanzitutto, hanno ben due programmi dedicati al vapore, quello Refresh (per eliminare i cattivi odori), e quello Antipiega (per distendere le fibre del tessuto e ridurre di circa il 50% i tempi di stiratura).
Tra i programmi disponibili, troviamo quello no-stop che consente di lavare e asciugare senza interruzioni fino a 6 kg di bucato e il programma Woolmark, per lavare e asciugare i capi in lana. Tra le tecnologie segnaliamo il doppio filtro lanuggine e il motore Inverter Silence che grazie all’assenza delle spazzole garantisce una silenziosità fino a 52 dB.
Pompa di calore in asciugatura
La soluzione al poco spazio in casa è sicuramente l’acquisto di una lavasciuga. Se poi scegliete il marchio AEG, sappiate che potrete avere l’unica lavasciuga sul mercato con tecnologia in pompa di calore per la fase di asciugatura. Questo significa, in buona sostanza, consumi ridotti (la classe energetica arriva fino a A-40%, il 40% in meno rispetto alla classe A, che è quella più efficiente nel settore lavasciuga).
Inoltre, alcuni modelli sono dotati della tecnologia Optisense, capace di ottimizzare il consumo in base al carico. I vantaggi sono diversi e ovviamente tirano in ballo anche i diversi programmi a disposizione, che favoriscono un lavaggio e un’asciugatura ottimale per ogni ciclo. Le fasce di prezzo sono tre: quella più bassa (con articoli anche sotto i 500 euro), quella intermedia (tra i 600 e gli 800 euro) e quella alta (sopra i 1.000 euro).